LA JUVENTUS E IL GROSSO ERRORE DI DISFARSI DI LICHTSTEINER


Il giocatore svizzero che è in scadenza di contratto, lascerà la Juve
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Torino, 09/10/2016 -


32 anni, svizzero di nascita, Stephan Lichtsteiner  è un calciatore che negli anni ha migliorato il suo bagaglio tecnico, associandolo alla sua già naturale capacità atletica di cursore esterno. Un giocatore che ancora oggi avrebbe potuto dare molto al gioco di Allegri, imperniato sulla logica essenziale degli esterni. Eppure, lo svizzero che è in scadenza di contratto, non solo non è stato preso in considerazione dalla società, ma non l’ha nemmeno inserito nella sua lista Uefa. Una chiara decisione di volersene disfare dopo l’acquisto di Dani Alves che a noi, più che un esterno, sembra uno che accentri troppo il gioco portando eccessivamente palla. E così, Stephan Lichtsteiner, dopo tanti anni di esemplare carriera al seguito della Juventus, dove ha percorso chilometri di corsa con palla al piede, adesso si trova a dimostrare chiaramente la sua delusione. Naturalmente noi siamo con lui, non tanto per un fatto di gratitudine che nel calcio non esiste, ma più semplicemente per una razionale questione tecnico – tattica che avrebbe ancora fatto comodo al quel gioco brillante della Juventus che, peraltro, in questo inizio di campionato ha perso per strada. Dopo il tentativo estivo di rescindere il contratto in scadenza per passare all’Inter, lo svizzero pensa di andare a Barcellona già a gennaio prossimo. Quindi, si tratta di un addio alla Juve che non tradisce per andare all’Inter, nonostante egli si senta ormai estromesso chiaramente dalla società. Dopo cinque anni di fedeltà bianconera in cui ha vinto ed ha dato un apporto essenziale al gioco di Conte e poi di Allegri, lo svizzero andrà a vestire la maglia del Barcellona a costo zero. A parer nostro, aver acquistato Dani Alves ha scombussolato i piani del gioco bianconero che, con lui, non può vantare la corsa e soprattutto quella garanzia che Lichtsteiner dava alla Juve in fase di interdizione e d’attacco. Un mille polmoni che dava forza alle folate lungo l’out di destra e che garantiva pure gol inaspettati. 32 anni di calciatore, serio professionalmente, che avrebbe potuto dare alla Juve ancora due o tre anni ad alto livello. A nostro avviso, questo giocatore meritava il rinnovo del contratto fino a fine carriera, per cui ripetiamo la nostra disapprovazione a una decisione presa in maniera affrettata. Stavolta  la Juve ha sbagliato in maniera macroscopica, segno evidente che qualche volta anche le grandi società come la Vecchia Signora d’Italia, non possono sventolare la bandiera degli infallibili.

Salvino Cavallaro        



Salvino Cavallaro